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venerdì 27 febbraio 2009

Tema gratis Filosofia Freud

Freud si interessa degli studi sulla psiche umana.

• Il processo psichico secondo Freud poggia sul sistema neurale attraverso il quale circola una carica di energia proporzionata alla quantità di stimoli che il soggetto riceve.
• Processo primario: un’azione motoria, un riflesso in cui si identifica l’attività psichica che mira alla scarica che è inconscia.
• Processo secondario: attività psichica dell’Io che lega e immagazzina l’energia e introduce una dilazione tra lo stimolo e la soddisfazione dell’eccitazione.
• La psiche secondo Freud si divide in tre provincie distinte: la coscienza, il preconscio e l’inconscio.
• Conscio: parte della psiche legata tramite la percezione alla realtà esterna al soggetto. Il cosciente opera secondo il principio di realtà (tenendo conto cioè dei costi e dei benefici della soddisfazione immediata cui la pulsione inconscia tende; ciò è legato al processo psichico primario).
• Preconscio: parte della psiche che costituisce l’anticamera della coscienza, cioè di quei contenuti psicologici di cui l’Io consapevole può divenire in ogni momento esplicitamente padrone.
• Inconscio: parte della psiche in cui vengono respinte esperienze traumatiche che potrebbero essere dolorose e quindi pericolose per l’individuo. Da qui tali esperienze non possono più riaffiorare al preconscio e al conscio se non sotto forma onirica (sogni) o sintomatica (patologie psichiche come la nevrosi).
• L’inconscio a sua volta si divide in: Es (la parte istintuale bambina), Io (parte razionale adulta) e il Super-io (parte morale dalla quale scaturiscono i sensi di colpa).
• Io: una parte dell’inconscio che è aperta da un lato verso il mondo esterno, da un altro verso quello interno e la sua funzione è inibitoria e difensiva (provvede a rimuovere dal preconscio immagini che potrebbero essere traumatiche e pericolose per l’individuo e le respinge nell’inconscio in modo che non possano riaffiorare alla coscienza).
• Rimozione: come la censura nei sogni (materiale onirico) è un meccanismo di difesa, di resistenza (vedi sopra).
• Metodo terapeutico: con questo metodo Freud abbandona l’ipnosi e chiede al malato di rievocare in forma cosciente il proprio vissuto. L’ipnosi infatti, consentiva rievocazioni più facili perché abbassava le resistenze dell’Io però questo non era in grado di reimpadronirsi consapevolmente delle proprie esperienze e dunque la difesa arcaica della rimozione rimaneva attiva.
• Nevrosi: malattia indotta da cause psichiche, radicate nei conflitti irrisolti dello sviluppo sessuale dell’individuo. Si divide in nevrosi attuale (dovuta a traumi dell’età adulta) e psicosi (perturbazione dei rapporti tra l’Io e la realtà esterna. Forme di nevrosi sono le isterie (fobie e somatizzazioni) e le nevrosi ossessive (ripetizione di gesti, inibizioni nell’agire ecc.).
• Transfert: processo che descrive come determinati desideri inconsci, che risalgono all’infanzia, si attualizzino durante la relazione tra paziente e analista. È legato alla libera associazione.
• Libera associazione: il paziente, durante la terapia, comunica allo psicanalista pensieri via via come emergono dalla sua coscienza; durante questa fase avremo pensieri incompleti, lacune di memoria, atti inspiegabili, dinieghi che, essendo frutto delle censure, delle resistenze operate dall’Io, permetteranno di scoprire la loro relazione patologica con esperienze rimosse.
• La libera associazione ha un’importanza centrale nell’analisi dei sogni.
• Sogno: funge da espressione di desideri e bisogni inconsci, prevalentemente di natura sessuale, ma composti in forma camuffata, compatibile con le esigenze della coscienza e delle difese dell’Io. I desideri si esprimono nel sogno in rappresentazioni che varcano finalmente la soglia della coscienza, ma solo in modo compromissorio, che da un lato realizza il desiderio in forma allucinatoria, dall’altro non turba il sonno ristoratore delle forze dell’organismo.
• Contenuto latente: è inconscio, costituito dai desideri rimossi.
• Contenuto manifesto: è lacunoso, a volte incomprensibile, a causa dell’azione della censura che l’Io comunque esercita.
• Attraverso la terapia si può passare dal contenuto latente a quello manifesto.


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