Un cane balzò dentro una macelleria e
, mentre il macellaio era occupato, afferrò un cuore e se la diede a gambe. Il macellaio si volse e, vedendolo fuggire, esclamò: “Ehi, galantuomo! Sta’ pur certo che ti terrò d’occhio dovunque tu sia; il cuore non l’hai mica portato via a me, sai; anzi a me ne hai aggiunto dell’altro’.
La favola insegna che le sventure servono di ammaestramento agli uomini.
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mercoledì 25 febbraio 2009
Versioni greco gratis esopo Il cane e il macellaio
Pubblicato da Baiox alle 07:22
Etichette: Versioni Greco
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