Un fabbro aveva un cane che continuava a dormire
mentre lui lavorava; appena però si metteva a tavola, se lo trovava al fianco. “Brutto poltrone”, gli disse, gettandogli un osso, “dormi quando io batto l’incudine; ma basta che muova le mascelle, e ti svegli subito!”.
La favola svergogna i dormiglioni, i pigri e tutti quelli che vivono delle altrui fatiche.
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mercoledì 25 febbraio 2009
Versioni greco gratis esopo Il fabbro e il suo cane
Pubblicato da Baiox alle 07:47
Etichette: Versioni Greco
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